sabato, novembre 19, 2005

Stasera niente,grazie...

Mi guardo indietro e mi accorgo che sono mancato a me stesso per un bel po' di tempo, un mese e mezzo quasi.
Forse non c'era niente da dire, forse il momento era ricco e andava vissuto....
O forse mi si era solo guastato il computer.
Penso sia interessante notare come il nostro corpo tolga il superfluo dell'anima quando si sta male, come se quasi ti prendesse in giro dicendo "hei, guarda che ti stai inventando tutto, il mondo va avanti anche senza una tua opinione su di esso..."
Un tale che scriveva definiva il mal di denti l'unico vero dolore esistente. Io penso che ci sia anche il mal di stomaco che ci mette del suo. Sembra incredibile: ogni cosa intorno a noi che reputiamo indispensabile, senza la quale nelle fredde notti d'inverno non potremmo sopravvivere, improvvisamente diventa un vuoto oggetto, alla stregua di tubetto di dentifricio finito, e basta qualche fitta nel basso ventre.

Fa riflettere....
Dovrei farmi vedere da un buon gastroenterologo o semplicemente dovrei smettere di viaggiare?

Ci devo pensare uno di questi giorni....