martedì, maggio 06, 2008

Desideri

Rientri a casa picchiando nello spigolo del tavolino.
Ma chi diavolo l'ha messo lì nel mezzo?
Sei stato tu Cantini, non ricordi? Tu vivi solo da una settimana a questa parte, Giulia se n'è andata. Portandosi via il gatto, la tua dignità e la stima in te stesso. Com'è che il tavolino è davanti la porta?
Mi ricordo che lei ha detto qualcosa riguardo la vita e le decisioni, poi ha raccattato i suoi panni (pochi)(com'è che erano pochi?forse era già previsto tutto.Le donne a volte sono incomprensibili, magari aveva organizzato la cosa da un mese, da quando le dissi che forse era meglio se ci fossimo presi una pausa...ma io scherzavo)(come no) e se ne è andata.
Poi io mi son messo a piangere, poi a ridere, poi ho aperto quella bottiglia di Jameson che avevo in dispensa e che riservavo per le migliori occasioni, e ne ho bevuta quasi metà.
Una grande occasione, no?
Poi mi ricordo che ho apparecchiato il tavolo da fumo per due, con bicchieri e vino, casomai lei ci avesse ripensato, era già pronto il brindisi riappacificatore.
Ma lei non è tornata. Sei stato lì qualche giorno ad aspettare una sua chiamata. Ma lei non tornava.
Cavolo, le donne quando vogliono...cioè...avrà il telefono scarico, anche lei non naviga mica nell'oro.
Ma si, ti chiamerà, hai visto come piangeva quando se ne è andata?
Cioè, sembrava scossa. Capirà che ha fatto un errore. Tornerà Cantini, si può sempre tornare indietro.

Non stavolta. Lei adesso mi hanno detto è di qualcun altro. Lei dona gioia, salva col suo soriso un'altra persona.
Perchè il tuo sorriso Giulia non era di questo mondo. Se chiudo gli occhi ancora lo vedo. Forse è più vicino che mai ora.
Che dire Giulia, un livido sullo stinco sinistro ed un tavolino rovesciato possono essere abbastanza come pegno del mio amore?
No?
Tu volevi felicità?
Credo che quella non potrò dartela mai, l'ho persa tanto tempo fa. Ma sono ferrato su preoccupazione, ansia e dolore. Ne vorresti un po'?
No?
Ti capisco...
Mi manchi tu, ma soprattutto mi mancano quei giorni.
E il brutto è che forse, anche se tu tornassi da me, non sarebbe mai come prima.
Odio dirlo, ma credo sia davvero finita.
Che tu lo voglia o no, Cantini.