sabato, maggio 20, 2006

Fragole

Non c'è più molto da dire. Lo testimoniano i silenzi in auto, in ascensore. In coda alla posta o alla cassa del supermercato. Si capisce dallo sguardo basso, dal passo svelto, dall'incedere veloce delle parole. Non c'è molto da dire tra donne, non molto tra uomini. Ancora meno tra donne e uomini. Sforzarsi? Ignorarsi? Oppure una terza via, che unisca tolleranza e comprensione a dubbio e intransigenza. Non è facile. Ed ultimamente è faticoso anche solo vivere. Ma lo facciamo, perchè nonostante tutto è un bene prezioso, quanto ineffabile e insicuro, la vita intendo. Andare avanti. Con coscienza. Con cognizione che tutto ciò che facciamo, se lo faremo con passione, avrà un significato. Non sarà solo una facciata tipo Saloon del west. Ma avrà radici, lascerà semi, forse un giorno darà anche dei frutti. O forse verranno prima i corvi e non resterà che un campo secco.
Ma comunque resterà un campo.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Un campo di fragole per sempre

Anonimo ha detto...

"...when the world is running down you make the best of still around..."

Anonimo ha detto...

Lennon mi precede...sempre!Maledetto.